'Ndrangheta, arrestato in Olanda il superlatitante Rocco Gasperoni
Gasperoni, 73 anni, originario di Gioiosa Jonica, è legato alla famiglia Belfiore di Torino. Era stato condannato a 14 anni per traffico internazionale di 1500 chili di hashish. Nei Paesi Bassi aveva aperto un ristorante
TORINO - Proprio come nel film "Una vita tranquilla" del 2010 diretto da Claudio Cupellini, con Toni Servillo.
Il superlatitante Rocco Gasperoni, 73 anni, originario di Gioiosa Jonica, un esponente di una delle più note famiglie legate al clan del calabresi operanti a Torino, uomo legato alla famiglia Belfiore, è stato arrestato all'estero. Era fuggito in Olanda.
Era latitante dal 2001 e si era trasferito nei Paesi Bassi per gestire un ristorante insieme alla moglie.
Si era reso irreperibile in Italia dal 2001, mentre era sottoposto alla sorveglianza speciale. Nel pomeriggio del 12 maggio 2016, a Scheveningen – Aja, la polizia olandese, su disposizione di quell’Autorità Giudiziaria, l'ha arrestato.
Era stato condannato a 14 anni e 8 mesi nel 2007 per un traffico internazionale di 1500 chili di hashish commesso tra Olanda, Spagna e Italia. Deve anche scontare una condanna a 4 anni per una bancarotta fraudolenta.
L’esecuzione del provvedimento della Procura Generale di Torino è stato reso possibile grazie all’interessamento del magistrato di collegamento olandese in Italia, Hester van Bruggen, di EuroJust ed Europol attraverso cui le autorità olandesi hanno riconosciuto l’applicabilità delle sentenze italiane riducendo il periodo di detenzione per il traffico di stupefacenti da 14 a 8 anni. La notizia su TorinoToday
