"Ecco i 15mila euro": sindaco arrestato con tangente in tasca
Il primo cittadino di Sant'Anastasia, comune del napoletano, è stato arrestato mentre intascava una mazzetta. A pagare era una ditta di raccolta rifiuti per un appalto vinto
NAPOLI - Lo hanno trovato e fermato mentre metteva in tasca quindicimila euro di mazzetta. A finire in manette è stato Carmine Esposito, sindaco di Sant'Anastasia eletto con il centrodestra ma "uscito" dal Pdl tempo fa.
Il primo cittadino è stato arrestato dai carabinieri in Comune mentre stava ricevendo una mazzetta da una ditta che si era aggiudicata nei mesi scorsi l'appalto per la raccolta di rifiuti nel comune vesuviano.
Secondo quanto ricostruito dai militari, la richiesta del sindaco alla ditta sarebbe stato di cinquemila euro al mese e, di conseguenza, nei quindicimila euro che stava intascando sarebbero state comprese due mensilità arretrate. Il comportamento del sindaco è stato definito "assai grave" dal procuratore Mancuso. (da NapoliToday)
