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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Pordenone, auto finisce nel laghetto: morti una donna e il figlio di quattro anni

Ancora da chiarire la dinamica dell'episodio. Secondo le prime testimonianze, l'auto avrebbe puntato dritta verso il lago

PORDENONE - Due persone sono state ritrovate morte all'interno di un'auto finita in un laghetto della Burdia, alla periferia di Pordenone. Le vittime sono una donna di 36 ani, Caterina Furlan, e il suo bambino di quattro anni, Federico. 

A dare l'allarme alcuni passanti che avevano visto l'auto, una Volkswagen Touran, finire nel lago. Un testimone, residente della zona, aveva provato invano a soccorrere gli occupanti dell'auto, gettandosi nello specchio d'acqua, come ricostruito dal Messaggero Veneto

L'auto è rapidamente sprofondata sul fondo del lago, a circa due metri e mezzo di profondità. I sommozzatori dei vigili del fuoco hanno recuperato il cadavere della donna e del piccolo, trovato sul sedile con ancora le cinture allacciate. Sul posto sono intervenuti anche polizia e carabinieri, per fare luce sulla dinamica dell'episodio.

Secondo le prime testimonianze raccolte, la donna al volante avrebbe puntato dritta verso il lago e le prime evidenze porterebbero ad escludere l'ipotesi di una disgrazia, ma le verifiche sono ancora in corso. "Non possiamo esperimerci in maniera definitiva prima dell'esecuzione dell'autopsia", fanno sapere fonti investigative citate dal quotidiano del Nord Est. 

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