Il caso della baby gang che terrorizza i negozianti: ci sono tre sospettati
Tre minori fermati a Palermo: 6.500 euro il bottino complessivo dei colpi messi a segno
A Palermo erano diventati l'incubo dei negozianti, e non solo: avrebbero rapinato supermercati e farmacie, ricorrendo alla violenza e terrorizzando le vittime e minacciandole con una pistola. La polizia ha eseguito un provvedimento di "fermo di indiziato di delitto" emesso dalla Procura della Repubblica presso il tribunale dei minorenni nei confronti di tre giovanissimi, accusati di numerose rapine avvenute tra dicembre e gennaio.
Fermati tre minori
Per loro si sono aperte le porte del carcere minorile Malaspina. Dovranno rispondere anche di lesioni, per aver ferito una vittima alla testa e alla bocca.
Tra gli esercizi rapinati una farmacia di via Imera (il 9 dicembre), un negozio di abbigliamento in via Contessa Adelasia (rapinato due volte) e un negozio Conad in via Gaetano La Loggia. Ma la banda in un'occasione ha preso nel mirino anche un passante, aggredito per strada e colpito alla testa dai giovani malviventi affinché consegnasse loro i contanti che aveva in tasca (poco più di 3 mila euro). Quattro colpi messi a segno in un breve arco temporale che avrebbero fruttato loro un bottino complessivo di circa 6.500 euro.