Badante uccide il pensionato che voleva licenziarlo: condannato a 16 anni
L'omicidio a San Giuliano Milanese, l'uomo era stato strangolato
Un uomo originario del Salvador, Juan Carlos Dominguez, è stato condannato a 16 anni di carcere per l'omicidio di un pensionato trovato morto il 26 novembre 2017 nella sua casa di San Giuliano Milanese.
La vittima si chiamava Antonio Izzo ed aveva 71 anni. Aveva bisogno di un badante per difficoltà nella deambulazione. Dominguez, 34 anni, lo avrebbe strangolato: nonostante fosse stato assunto solo da un mese e mezzo, il pensionato aveva deciso di licenziarlo.
Omicidio Antonio Izzo, la dinamica e i fatti
Il giorno in cui si è consumato l'omicidio i due avrebbero litigato e il salvadoregno dopo aver ucciso il pensionato si è allontanato rubando anche il cellulare, un tablet, alcuni gioielli e una macchina fotografica.
Quel giorno, un ragazzo italiano - che avrebbe dovuto iniziare a lavorare come badante per la vittima - aveva trovato il corpo senza vita dell'uomo a letto e aveva dato l'allarme.
Strangola il pensionato che voleva licenziarlo: il killer era pronto a fuggire
L'uomo era stato arrestato dai carabinieri di San Donato Milanese in esecuzione di un decreto di fermo di indiziato di delitto emesso dalla Procura della Repubblica di Lodi. Quando i militari lo hanno fermato, il killer era pronto a lasciare l'Italia per tornare nel suo Paese. Il processo si è svolto con rito abbreviato: il 34enne dovrà scontare 16 anni di carcere.
