Venduta per chiedere l'elemosina, bimba resta incinta a 12 anni
Arrestati i due aguzzini di una bambina ad Avellino: l'avevano comprata dai genitori per poi ridurla in schiavitù
AVELLINO - Una coppia di romeni è stata arrestata questa mattina dai carabinieri del comando provinciale di Avellino dopo che una ragazzina romena, oggi 13enne, ha raccontato ai militari anni di soprusi e sofferenze solo dopo aver partorito un bimbo nato dalle violenze subìte dal figlio degli arrestati.
I due avevano "comprato" la bimba di 10 anni per costringerla a chiedere l'elemosina in strada tra Avellino, Mercogliano e Atripalda. Rimasta incinta a 12 anni, la bambina ha dato alla luce un maschietto che ora è con lei in una struttura protetta per minori.
L'indagine risale allo scorso anno, quando i carabinieri intervennero per proteggere l'adolescente fuggita ai suoi aguzzini e costretta ad abbandonare il neonato in ospedale. Il gip del tribunale di Avellino ha emesso per i coniugi un'ordinanza di custodia cautelare in carcere per riduzione in schiavitù.
La ragazzina potrà finalmente cominciare una nuova vita. Le è stato infatti assegnato un piccolo alloggio nella struttura protetta dove si trova attualmente. E verrà seguita da medici e psicologi per tentare di farle riprendere una vita normale. Sono stati attivati anche gli assistenti sociali che la seguiranno, aiutandola a far crescere il bambino che ora ha un anno di vita.
