Bimba scomparsa, un testimone: "L'ho vista, state cercando nel posto sbagliato"
I carabinieri hanno voluto riascoltare questo testimone, considerato inizialmente poco attendibile: sostiene di aver visto Iushra
E' scomparsa ormai da una settimana Gazi Zannutal Iuschra, la ragazzina di 11 anni vista l'ultima volta sull'Altopiano di Cariadeghe il 19 luglio.
Da giorni carabinieri, soccorso alpino, 118 e volontari, con l'aiuto di elicotteri e unità cinofile, stanno battendo la zona senza che di lei ci sia traccia.
Intanto è stato riascoltato dai carabinieri il 30enne del posto che sosteneva di aver visto Iushra. "Venerdì scorso l'ho vista seduta su una panchina di legno. Le ho detto ciao ma è scappata di corsa. Dovete cercala verso San Gallo, verso Botticino", dice il giovane, sul quale però pendono diversi precedenti, sia da mitomane sia in ambito penale. Le sue dichiarazioni erano state considerate poco attendibili ma i carabinieri hanno deciso di ascoltarlo nuovamente.
Ancora nessuna traccia della bambina scomparsa: "Tutto questo è inspiegabile"
Il dispositivo per le ricerche della ragazzina è già stato rimodulato e potrebbe esserlo di nuovo nelle prossime ore. Più di un centinaio tra operatori e volontari sono al lavoro sull'Altopiano, supportati dai cani molecolari e dai "Reddingshonden", i cani di salvataggio arrivati dall'Olanda.
Ragazzina scomparsa, parla il papà: "Viva o morta, voglio ritrovare la mia bambina"
Due notti fa c'è stato l'ultimo volo notturno con il drone e anche gli speleologi sono rientrati. Il dirigente della Prefettura Walter Togni ha fatto sapere che sono state ispezionate tutte le cavità, i buchi e le grotte, e più di una volta, sia quelle conosciute che quelle sconosciute alla cartografia (e aggiunte strada facendo).
Il padre della piccola, Mohamed Liton Gazi, è tornato ancora a casa a dormire, ma la mattina di buon'ora torna al campo base allestito all'osteria Ruchì a Serle. “Ogni tanto sorrido, ma poi passa subito – ha detto il papà – perché dentro di me torna subito il dolore”.
