Il bar pieno di clienti in zona rossa: maxi multa da 6.400 euro
Il locale è stato chiuso per cinque giorni dopo l'intervento dei carabinieri
Un bar di Torino è stato chiuso per cinque giorni perché, dopo un controllo effettuato dai carabinieri, è stato trovato pieno di clienti: ben quindici, per la precisione. Questo nonostante si fosse in "zona rossa", dove si prevede l'apertura dei bar solamente per l'asporto. Il titolare, un cittadino albanese di 36 anni residente a Torino, è stato sanzionato con i 400 euro previsti dal Dpcm: stessa sorte per gli avventori trovati dentro al bar. La multa nel complesso è stata dunque di 6.400 euro.
Le regole sui bar in zona rossa e arancione
Il cosiddetto "decreto Natale" (decreto-legge 18 dicembre 2020, n. 172) dispone, per il periodo compreso tra il 24 dicembre 2020 e il 6 gennaio 2021, l’applicazione su tutto il territorio nazionale delle misure previste per:
- le zone rosse, nei giorni 24, 25, 26, 27 e 31 dicembre 2020 e 1°, 2, 3, 5 e 6 gennaio 2021;
- le zone arancioni, nei giorni 28, 29 e 30 dicembre 2020 e 4 gennaio 2021.
In area rossa (così come avviene in area arancione) i ristoranti e le altre attività di ristorazione (compresi bar, pasticcerie e gelaterie), sono aperti esclusivamente per la vendita da asporto, consentita dalle 5 alle 22, e per la consegna a domicilio, consentita senza limiti di orario, ma che deve comunque avvenire nel rispetto delle norme sul confezionamento e sulla consegna dei prodotti. Nelle aree o negli orari in cui è sospeso il consumo di cibi e bevande all’interno dei locali, l’ingresso e la permanenza negli stessi da parte dei clienti sono consentiti esclusivamente per il tempo strettamente necessario ad acquistare i prodotti per asporto e sempre nel rispetto delle misure di prevenzione del contagio. Non sono comunque consentiti gli assembramenti né il consumo in prossimità dei locali.