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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Ecchimosi e traumi sulle bimbe: genitori finiscono in manette

In un'occasione avrebbero sbattuto contro il muro la figlia di tre anni. Alla più piccola, di soli sei mesi, era stata diagnosticata la sindrome da scuotimento

Questa mattina la Polizia di Stato di Caserta ha dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un 35enne pregiudicato e della compagna di 32 anni residenti in un paese della provincia. I due sono accusati di maltrattamenti e lesioni ai danni delle figlie delle loro due figli di tre anni e sei mesi.

Un quadro indiziario gravissimo quello raccolto dagli inquirenti nei confronti dei due genitori che in un'occasione avrebbero sbattuto contro il muro una delle due bimbe, fino a procurarle delle lesioni da ricovero in ospedale.

Durante la visita al pronto soccorso dello scorso gennaio, i medici avrebbero riscontrato per una delle due bambine, la più piccola, la cosiddetta sindrome da scuotimento ('Shaking baby syndrome').  Stando a quanto emerso dalle indagini, quando la neonata piangeva, a volte anche per fame, veniva scossa e poi riposta nel passeggino con una forza tale da procurarle fratture agli arti. Alla più grande i medici avevano riscontrato fratture, ecchimosi e traumi su tutto il corpo. 

Il giudice ha considerato il pericolo di reiterazione del reato reputando necessaria l’applicazione della misura cautelare in carcere per i due genitori.

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