Bimbo di 20 giorni muore dopo le dimissioni dall'ospedale: aperta un'inchiesta
Sul corpo del piccolo è stata eseguita l'autopsia dal medico legale Fabrizio Bison. Per stabilire le cause certe del decesso sono necessari gli esiti dei campionamenti su cui verrà fatta una lunga serie di analisi
E' stata aperta dalla Procura di Torino un'inchiesta a carico di ignoti sulla morte di un neonato di 20 giorni lo scorso 2 febbraio.
Il piccolo rifiutava il latte, continuava a tossire e dormiva praticamente tutto il giorno, quando i genitori, dopo essersi rivolti al pediatra, la notte del 31 gennaio 2019 lo avevano portato all'ospedale Maria Vittoria, da cui era stato dimesso con una prescrizione di terapia a base di aerosol per una "rinite", come sarebbe scritto sul referto medico, prescrivendo anche un incontro con il medico curante "entro le prossime 48 ore", come scrive Repubblica.
Pochi giorni dopo, una volta tornato a casa, il bambino è svenuto e i genitori hanno chiamato il 118. Il piccolo non si è più ripreso ed è morto poco dopo essere arrivato all'ospedale.
Sul corpo del piccolo è stata eseguita l'autopsia dal medico legale Fabrizio Bison. Per stabilire le cause certe del decesso sono necessari gli esiti dei campionamenti su cui verrà fatta una lunga serie di analisi.
I genitori, due italiani di origine marocchina di 40 e 29 anni, chiedono giustizia. "Nostro figlio - raccontano all'ANSA - stava male e così l'abbiamo portato al pronto soccorso. Abbiamo fatto tutto ciò che ci è stato detto. Ora continuiamo a guardare le sue foto: è tutto ciò che ci rimane". La coppia, di Torino, si è rivolta agli avvocati Enzo Pellegrin e Federico Milano.
