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Giovedì, 28 Marzo 2024
Città Lecce

Gallipoli, cadavere di un uomo trovato in un bidone sigillato con il cemento

Il ritrovamento è avvenuto in una zona isolata grazie a una telefonata anonima, che ha avvertito i carabinieri

Macabro ritrovamento nelle campagne intorno a Gallipoli: il cadavere di un uomo è stato scoperto all'interno di un cassonetto per il combustile, sigillato da pietre e cemento e ricoperto di rami secchi. La scoperta è avvenuta nella tarda serata di ieri, dopo una telefonata anonima arrivata alla sala operativa dei carabinieri, che aveva dato ai militari indicazioni precise e dettagliate per trovare il bidone, abbandonato in un punto isolato fuori dalla cittadina. 

"Un ritrovamento non solo raccapricciante, viste le condizioni in cui versava il corpo, ma che sembra celare anche un messaggio molto sinistro", scrive LeccePrima. "Le modalità sembrano richiamare quelle mafiose. Di sicuro, ci sono stati pochi riguardi per quell’uomo e la morte stessa, come sia avvenuta, per ora è un mistero. Così come un mistero è l’identità". Secondo indiscrezioni, "una pista porterebbe a un extracomunitario nordafricano la cui scomparsa è stata denunciata in estate. Solo un’ipotesi, al momento". L’unica certezza, per il momento, è che quel corpo è di un soggetto maschio, di corporatura magra e di altezza media. Avvisato del ritrovamento, sul posto è intervenuto il sostituto procuratore della Direzione distrettuale antimafia di Lecce, Alessio Coccioli.

Sul posto è intervenuto anche il medico legale per le fasi preliminari dell’ispezione cadaverica. Saranno ora gli esami autoptici e antropometrici ad accertare la data e le cause della morte e a individuare l’identità dell'uomo. Il cadavere è stato trasportato presso la camera mortuaria dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce.
 

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