Picchiata dal compagno e chiusa in casa da giorni: cade dal balcone cercando di scappare
È successo a Milano, nel quartiere della Barona. La ragazza è in ospedale, il compagno è stato fermato: era già finito in cella in passato per storie di violenza
Una ragazza di 26 anni è precipitata dal balcone al secondo piano di un condominio in via Biella, nel quartiere milanese della Barona, nel tentativo di sfuggire alle botte del compagno. Le successive indagini della Questura hanno sollevato il velo su una vicenda assurda di maltrattamenti e sevizie, come ricostruisce Carmine Ranieri Guarino su MilanoToday.
I soccorritori del 118, giunti sul posto, si sono accorti infatti che la ragazza, oltre ai traumi dovuti alla caduta, aveva anche numerose ecchimosi e contusioni al volto, apparentemente inspiegabili. L’ipotesi più probabile era appunto quei segni fossero dovuti proprio alle botte ricevute dal compagno, un 39enne. Quando gli agenti della Questura sono entrati nell’appartamento, l’uomo li ha aggrediti e ha ferito uno di loro.
Il fidanzato violento e con precedenti
Il 39enne, Giacomo Oldrati, è una vecchia conoscenza delle forze dell’ordine: era già arrestato a novembre 2012, fermato a Bologna dalla polizia per sequestro di persona, violenza sessuale, lesioni e aggravate e tentato omicidio. Vittime di Oldrati, che si descriveva come una sorta di santone esperto di arti orientali e coralli tossici, la sua ex fidanzata, la nuova e due sue amiche, tutte coinquiline tra loro: sembra le avesse drogate con il corallo palythoa, particolarmente tossico e trovato nel suo acquario. Una perizia aveva stabilito successivamente che Oldrati era totalmente incapace di intendere e di volere per bipolarismo. Dopo un passaggio in un ospedale psichiatrico, l’uomo era stato sottoposto a sorveglianza speciale in casa dei genitori, poi nel 2018 l’assoluzione definitiva per vizio di mente. Ora le violenze sull’attuale fidanzata.
Rinchiusa in casa e seviziata per giorni
La 26enne è rimasta per quattro giorni nelle mani di Oldrati, subendo violenze di ogni tipo. I due si frequentano da quattro anni: nei primi tre la relazione era sembrata felice, poi il 39enne ha iniziato ad essere violento.
Lo scorso weekend per la ragazza è iniziato l’incubo. Dicendo una bugia ai genitori, che non avrebbero voluto, la giovane ha accettato di passare il fine settimana con Oldrati nell’appartamento alla Barona. Secondo quanto accertato dagli agenti dell’Ufficio prevenzione generale, l’uomo ha iniziato a seviziarla. Botte, insulti, torture psicologiche, intervallati da momenti di apparente calma, seguiti da altre violenze: un esclation culminata nella tarda mattinata di martedì, quando Oldrati avrebbe riempito la vasca da bagno di acqua gelata e costretto la fidanzata a spogliarsi. A quel punto la ragazza è riuscita a scappare approfittando di un momento di distrazione dell’aguzzino, gettandosi dalla finestra e cadendo su un balcone al primo piano. Da lì, nel tentativo di scendere, è precipitata a terra, nel cortile interno del palazzo. A trovarla, nuda e ferita, una anziana condomina, che l’ha accompagnata in un negozio e insieme hanno dato l’allarme.
Oldrati, che gli agenti hanno dovuto neutralizzare con lo spray al peperoncino quando sono andati a fermarlo, è in carcere con le accuse di sequestro di persona, lesioni gravissime aggravate e resistenza a pubblico ufficiale. La ragazza è finita al Policlinico, dove i medici le hanno riscontrato fratture alle gambe e ai piedi, causate dalla caduta, e lesioni alle costole, a una vertebra e alle ossa nasali, causate dalle botte di Oldrati.
