Incidente stradale sull'A1: Caivano piange Luigi, Gennaro e Vincenzo
Le tre vittime avevano 19, 18 e 17 anni. Erano a bordo di una Fiat 500 con altri due amici, rimasti feriti nello schianto. Tutti e tre viaggiavano sul sedile posteriore
CAIVANO (NAPOLI) - Tre morti. Tutti e tre giovanissimi. Avevano 19, 18 e 17 anni. Tutta Caivano piange Genny, Luigi, Vincenzo. La notizia ha inziato il suo triste viaggio domenica mattina su Facebook. Nella notte di sabato i tre giovani erano in auto con altri due amici quando la Fiat 500 si è schiantata sull'A1, al bivio tra Acerra e Afragola. Per Vincenzo e Gennaro, poco più che maggiorenni, non c'è stato niente da fare. Luigi (17 anni) è invece morto in ospedale: inutili le cure dei medici.
A dare la notizia su Facebook è stato don Maurizio Patriciello, il prete della "Terra dei fuochi", che ha pubblicato un post straziante: "Che brutto risveglio. Che brutta notizia. Che dolore. Ancora due dei miei ragazzi sono morti questa notte in un incidente stradale. Poveri figli miei. Ancora due bare bianche. Ancora lacrime. Il Signore vi accolga tra le sue braccia, ragazzi. Zio prete vi benedice. Vi abbraccia. Vi stringe sul povero cuore. Angeli di Dio prendeteli per mano. Aprite loro le porte del Paradiso. Addio ragazzi miei. Addio… ".
I tre ragazzi deceduti erano seduti sul sedile posteriore: a causa dell'impatto sono stati sbalzati fuori dalla vettura. Due, Vincenzo e Gennaro, sono morti sul colpo. Luigi, 17 anni, è invece stato portato all'ospedale San Giovanni Bosco, dove è morto alcune ore dopo. Feriti, ma in maniera non grave, il conducente (20 anni) e il passeggero seduto accanto a lui (18 anni).
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