Richiama un uomo che fuma a bordo: capotreno presa a pugni in faccia
L'aggressione è avvenuta su un convoglio Trenord. In ospedale una 37enne
È stata picchiata per aver fatto il proprio lavoro. Colpita semplicemente per aver chiesto a quel passeggero di rispettare le regole. Una donna di 37 anni, capotreno di Trenord, è stata aggredita mercoledì mattina durante il suo turno di lavoro da un viaggiatore che è poi scappato. La violenza è esplosa verso le 10.40 a bordo del convoglio 24530 della linea S5, partito da Treviglio (Bergamo) e diretto a Varese.
Poco prima di arrivare a Pioltello (Milano), la 37enne ha trovato in uno dei vagoni un uomo che fumava e che non aveva il biglietto. Quando la vittima gli ha chiesto di scendere, lui per tutta risposta l'ha presa a pugni in faccia e si è poi allontanato. Soccorsa dall'equipaggio in un'ambulanza del 118, la dipendente Trenord è stata portata in codice verde al pronto soccorso dell'ospedale di Cernusco sul Naviglio.
I carabinieri hanno raccolto la sua testimonianza e stanno cercando di dare un nome e un volto all'aggressore, descritto come nordafricano. La corsa del treno è stata soppressa.