Provano a catturare un cinghiale nel parco con mazze, bottigliate e manganello
Tentativi maldestri di caccia in città (o meglio, in paese) a Mentana, piccolo comune in provincia di Roma: il video diventa virale
Scene al limite del surreale in un parco vicino a Roma. Tentativi maldestri di caccia in città (o meglio, in paese) a Mentana, piccolo comune in provincia di Roma a nord della Capitale. All'imbrunire alcuni cittadini cercano di catturare un cinghiale vagante, armati di mazze, manganello e cinghie. Il tutto viene filmato e quel video finisce su un popolare profilo social.
"Tra loro - si legge nel commento che accompagna il filmato - anche i carabinieri che invece di riportare la calma e mettere in sicurezza la zona, creano ulteriore pericolo". Nelle immagini si vede l'animale con le "spalle al muro", chiuso in un angolo senza poter scappare e il militare gli lancia contro quella che sembra essere una bottiglia di vetro.
L'ungulato non si muove, il carabiniere si avvicina e gli scaglia contro una bottiglietta di vetro. Solo a quel punto il cinghiale si muove verso di lui, ma fa pochi metri e si ritrova di nuovo bloccato. Il video finisce ed è impossibile avere certezze sulla sorte toccato all'animale.
Il filmato, ora dopo ora, ha iniziato a circolare sui profili social degli animalisti che commentano: "Regione Lazio. Quali leggi consentono tutto ciò?", e ancora "Siamo arrivati al Far West". Un emendamento recentemente approvato permette la caccia agli animali selvatici, non solo i cinghiali dunque, anche nelle zone urbane. Ma va specificato che la caccia ai cinghiali in città non è così come l'avete letta su molti media.