Quattro cittadini bulgari, due scovati tra Anzio e Nettuno, uno in Bulgaria e uno in Repubblica Ceca, sono stati arrestati perché accusati di aver messo su una banda per clonare carte di credito. 

Il modus operandi era semplice: utilizzavano skimmer a scomparsa, microcamere per carpire i codici pin, ed apparecchiature (quali tastierini, scrittori badge, bande magnetiche e via dicendo) applicati direttamente sui bancomat presi di mira dopo averli acquistati in Bulgaria da ditte specializzate nella realizzazione di tali apparecchiature.

Nel mirino della banda i numerosi bancomat del centro di Roma. 

Il servizio di Mauro Cifelli su RomaToday