Falso malato per andare in ferie, poi mette le foto su Facebook
Succede a Como: un giovane apprendista in una ditta che vende automobili si finge malato per andare in vacanza, poi però si fa beffe dell'azienda e dei colleghi. E ora rischia di perdere il lavoro
COMO - Prima prende le ferie fingendosi malato, con un certificato medico falso, poi celebra la propria "furbizia" con amici e colleghi su Facebook: le foto dalla spiaggia, i cocktail al tramonto e le belle ragazze. Il tutto condito con pubblici sfottò all'azienda.
La storia di un giovane brianzolo, apprendista ventenne con regolare contratto nell'azienda comasca "Clerici Auto", ha davvero dell'incredibile. E almeno un primo risultato: ora il ragazzo, scoperto dall'azienda, rischia di perdere il posto di lavoro.
E' l'amministratore delegato della società, Marco Clerici, a raccontare l'accaduto al giornale La Provincia di Como. "Si beffa di noi - dice - e lo fa anche con i colleghi su Facebook. sono stato colpito dall'aspetto collusivo della questione e vorrei essere aiutato a trovare un senso a questo comportamento. Da solo fatico a trovarlo soprattutto in questo momento di feroce crisi, in cui le aziende più che mai hanno bisogno di avere tra le loro fila persone motivate e collaborative".
Il ragazzo, sfruttando la complicità di un medico, si è fatto mettere in malattia per 15 giorni con tanto di certificato: così ha cumulato le altre due settimane di vacanze ad agosto concessegli dall'azienda (a fronte delle tre da lui richieste) e, a conti fatti, ha trascorso un mese intero in assoluto riposo. Prendendo poi in giro i colleghi.
Un lusso davvero troppo sconsiderato in un periodo di crisi come questo. E un comportamento poco furbo che ora potrebbe costargli caro.
