rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Città Roma

Studente universitario scomparso nel lago: trovato a 90 metri di profondità

I vigili del fuoco hanno recuperato la salma di Elnur Babayev dopo 16 giorni di ricerche nelle acque del lago di Castel Gandolfo

Fine delle speranze. Il corpo di Elnur Babayev, lo studente universitario di 29 anni sparito nelle acque del lago di Castel Gandolfo (in provincia di Roma) mentre faceva un bagno lo scorso 2 giugno, è stato ritrovato ad una profondità di 90 metri, dopo sedici giorni di ricerche. Il giovane, un cittadino dell'Azerbaijan che si trovava a Roma per svolgere degli esami alla Facoltà di Scienze Politiche dell'università La Sapienza, si trovava su un pattino insieme ad un amico. Poi il tuffo, il malore e la scomparsa nel fondo delle acque del lago.

Con l'amico sotto choc, a partire dal 2 giugno erano cominciate le ricerche dello studente azero da parte dei sommozzatori del vigili del fuoco del Comando di Roma che avevano iniziato le operazioni seguendo le indicazioni dei testimoni presenti al momento della tragedia. Nulla da fare, purtroppo.

Dopo aver recuperato la salma da una profondità di circa 90 metri, il corpo di Elnuer Babayev è stato portato ad una profondità di circa 30 metri, poi sono stati i sommozzatori a riportarlo in superficie. Una volta recuperata, la salma è stata adagiata sull’imbarcazione dei pompieri e trasportata sulla riva del lago per affidarla ai carabinieri di Castel Gandolfo presenti sul posto. Poi il riconoscimento da parte dei familiari di Elnur Babayev.

La notizia su RomaToday

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Studente universitario scomparso nel lago: trovato a 90 metri di profondità

Today è in caricamento