Nuovo crollo a Pompei: cede un muro della città antica
Il crollo è avvenuto nei pressi del vicolo di Modesto, in una zona chiusa al pubblico dove sono già previsti gli interventi di messa in sicurezza del "Grande progetto Pompei"
POMPEI (NAPOLI) - Continua l'odissea degli scavi archeologici di Pompei, dove ieri si è verificato un nuovo crollo. Questa volta è toccato a una porzione di muro romano di circa due metri cubi, in una domus nella zona regio VI, area già inibita al pubblico e la cui messa in sicurezza è una delle priorità del "Grande Progetto Pompei".
"Oggi - ha fatto sapere la Soprintendenza speciale per i Beni archeologici di Napoli e Pompei - è stato riscontrato il cedimento di un tratto di circa due metri cubi di muratura in opera mista pertinente a una domus lungo il vicolo di Modesto nella regio VI, in una zona della città antica scavata agli inizi dell'800 e già da tempo inibita al pubblico".
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Il sopralluogo sul posto è stato condotto in mattinata da tecnici della Soprintendenza insieme a rappresentanti della locale stazione dei carabinieri. "La messa in sicurezza dell'intera regio VI - ha sottolineato la Soprintendenza - è una delle priorità del 'Grande Progetto Pompei' e il relativo bando è di imminente pubblicazione". (da NapoliToday)