Milano, disabile 32enne annega nella piscina comunale
Davide Duma era affetto dalla rara sindrome Cornelia de Lange. Orfano di padre e madre, il 32enne era affidato ad una cooperativa che lo aveva accompagnato al corso di nuoto settimanale
Si chiamava Davide Duma, il ragazzo orfano di padre e madre morto mentre nuotava nella piscina di Quarto Cagnino a Milano. Fatale un attacco cardiaco che ha colpito il 32enne - affidato ad una cooperativa onlus - mentre si trovava nella piscina comunale del quartiere San Siro per il corso di nuoto settimanale che la comunità aveva organizzato per lui e altri dieci ragazzi.
La sua disabilità psicomotoria - era affetto dalla rara sindrome Cornelia de Lange - ha reso probabilmente più complicato il salvataggio: inciampato o arrivato per sbaglio nuotando in un punto dove non toccava il fondo, il 32enne ha fatto fatica a risalire in superficie ed è andato in arresto cardiaco.
L'istruttore del corso è intervenuto subito dopo averlo visto incespicare in acqua ma le manovre di rianimazione del bagnino e poi del 118 non sono state sufficienti.
All'ospedale San Carlo di Milano ne hanno constato il decesso poche ore dopo. I carabinieri, intervenuti in piscina, non avrebbero riscontrato irregolarità nella gestione del disabile, per il quale è stata comunque disposta un'autopsia.
