Il dentista abusivo con lo yacht da 16 metri
I Nas di Torino hanno sequestrato l'imbarcazione di proprietà di un uomo, accusato di aver esercitato abusivamente la professione di odontoiatra: se l'uomo dimostrerà di averlo pagato con denaro di legittima provenienza, il provvedimento verrà revocato
Uno yacht di circa 16 metri, di proprietà di un uomo sottoposto a procedimento penale per l'esercizio abusivo dell'attività sanitaria di odontoiatra, è stato sequestrato dai carabinieri del Nas di Torino. Il provvedimento, eseguito la scorsa settimana, è arrivato in seguito ad un'indagine patrimoniale del nucleo antisofisticazione sanità nei confronti dell'indagato: gli investigatori hanno così notato una sproporzione tra la capacità economico-reddituale dichiarata dallo stesso ed il suo reale tenore di vita testimoniato, tra le altre cose, dal possesso dell'imbarcazione.
Secondo l'accusa, da anni l'uomo avrebbe operato abusivamente in ambito sanitario a Torino e provincia. L'imbarcazione, lunga 16 metri e con 7 posti letto, è stata affidata a un amministratore giudiziario che ne curerà la tenuta nel corso di tutto il procedimento che si concluderà con una revoca del sequestro, qualora l'interessato ne dimostri la legittima provenienza, oppure con un provvedimento di confisca.
