Direttrice delle Poste ruba un milione ai clienti, vince al Lotto e scappa all'estero
Le indagini della Guardia di Finanza di Ancona, hanno permesso di denunciare per appropriazione indebita e riciclaggio una jesina di 55 anni
La direttrice di un ufficio postale in provincia di Ancona è stata denunciata per appropriazione indebita e autoriciclaggio: è accusata di aver rubato un milione di euro ai correntisti e di essere fuggita in Madagascar dopo una grande vincita al Lotto.
Tra il 2008 e il 2015, la donna, una jesina di 55 anni, si sarebbe impossessata della somma in più riprese, prelevando piccole quantità di denaro all'insaputa dei suoi dipendenti. Dalle indagini è emerso che i soldi rubati ai correntisti erano stati poi usati per soddisfare il vizio del gioco, da cui la donna era dipendente. Gli agenti della Guardia di Finanza di Ancona hanno scoperto infatti che l'accusata era arrivata a giocare fino a 20mila euro al mese, oltre a condurre un tenore di vita non congruo rispetto al reddito dichiarato.
Le indagini sono partite dopo la denuncia di un correntista e del titolare di una ricevitoria del Lotto. Il denaro rubato era poi stato utilizzato anche per aprire un'attività commerciale all'estero. Dopo la grande vincita al gioco, tra la fine del 2014 e l'inizio del 2015, la donna si è resa irreperibile e risulterebbe attualmente in Madascar. Le Fiamme Gialle hanno richiesto all'Autorità Giudiziaria l'adozione di provvedimento di sequestro nei suoi confronti per i beni presenti in Italia.
Le indagini, durate circa un anno e dirette dalla Procura della Repubblica, sono state condotte con l'aiuto di diversi uffici postali della provincia di Ancona, dei rispettivi dipendenti, della Lottomatica e di alcuni istituti di credito che hanno consentito la ricostruzione dei fatti.
