Perde lavoro e diventa ladro: arrestato ex elettricista
Due figli da mantenere e solo pochi lavoretti, rigorosamente in nero: così un padre di famiglia si è reinventato prima artigiano, poi "topo d'appartamento".
BOLOGNA. Fino a due anni fa lavorava per una ditta d'installazione di impianti elettrici. Poi l'azienda ha chiuso per fallimento. Così ha iniziato a fare piccoli lavoretti, quasi sempre in nero, come tuttofare a domicilio.
Ma i soldi non bastavano e per mantenere i suoi due figli piccoli l'uomo si è 'inventato' ladro, svuotando di gioielli ed orologi gli appartamenti e le villette di campagna dove spesso rimaneva da solo per sistemare impianti elettrici e fare altri lavori.
L'uomo, un 39enne di Sala Bolognese, è stato arrestato ieri in flagranza di reato per tentato furto in abitazione.
Per due anni, questa la ricostruzione dei carabinieri, l'ex elettricista avrebbe commesso 'colpi' nelle abitazioni private. A scoprire il ladro seriale è stato un cittadino di Castel Maggiore che lo aveva ingaggiato per dei lavori in cantina sorprendendolo, invece, a frugare nei cassetti in camera da letto.
I militari dell'Arma hanno scoperto nascosti nello zainetto dell'artigiano, una serie di oggetti preziosi. La refurtiva veniva rivenduta presso i 'compro Oro' della zona con un ricavato medio di circa 500 euro mensili. (Leggi anche su Bologna Today)