Picchiata e rinchiusa in casa: arrestati marito e fratello
Succede in provincia di Savona: la donna è stata segregata e picchiata da due anni da marito e fratello, ora arrestati
ANDORA (SAVONA) - Trattata come una schiava. Ad Andora, in provincia di Savona, una donna marocchina di 26 anni è stata picchiata e rinchiusa in casa per due anni dal marito e dal fratello.
Arrivata in Italia due anni fa con il marito e il cognato alla ricerca di una vita migliore, la donna è stata segregata da allora nell'abitazione della cittadina ligure, dove era costretta a servire il marito e il fratello, che ad ogni sua richiesta rispondevano con pugni e schiaffi.
La giovane non si è però mai data per vinta e, all'insaputa dei due aguzzini, ha fotografato quotidianamente le lesioni e i segni riportati durante i pestaggi, ma soltanto ieri ha trovato il coraggio di denunciare tutto ai carabinieri.
Gli agenti l'hanno liberata e fatta accompagnare al pronto soccorso per le cure e gli accertamenti del caso. Il marito e il fratello, di 30 e 40 anni, sono stati arrestati per lesioni, atti persecutori continuati e sequestro di persona. Ai militari la donna, che è ora ospitata in una struttura protetta, ha consegnato tutte le fotografie delle violenze subite.
