Tragedia in montagna: escursionista scivola sul ghiaccio per 500 metri e muore

Incidente mortale nel pomeriggio oggi 11 febbraio nella zona del monte Marmagna, sull’Appennino Parmense, al confine con la provincia di Massa Carrara. Un’escursionista di 61 anni ha perso la vita dopo essere scivolato per circa 500 metri sul versante toscano, mentre si trovava nell’area della sella tra il monte Marmagna e il monte Braiola, come riporta ParmaToday.

Sul posto sono intervenuti i servizi regionali del soccorso alpino toscano e dell’Emilia Romagna, insieme agli elicotteri regionali Pegaso e Elipavullo, che hanno perlustrato la zona, molto impervia e in quel momento in condizioni meteo sfavorevoli. Dopo circa un paio d'ore il corpo senza vita dell'uomo è stato rinvenuto da una squadra del Saer in territorio toscano. Un tentativo di recupero è stato effettuato dall'elicottero Pegaso di Massa-Cinquale, senza successo sempre a causa delle condizioni meteo, come scrive l’Adnkronos.

Le squadre del soccorso alpino toscano, competenti per territorio, hanno quindi informato le autorità per avere il nulla osta alle operazioni di rimozione della salma, che con ogni probabilità verranno portate a termine non appena le condizioni meteo lo consentiranno. 

Soccorso anche un 24enne 

Durante le prime fasi di soccorso, i tecnici del Saer sono stati impegnati in un secondo intervento, anch'esso causato da una scivolata su ghiaccio. Un ragazzo 24enne residente in provincia di Parma è infatti scivolato nel tratto boscoso tra Lago Santo Parmense e Lagdei, precipitando per circa trecento metri. Gli operatori del soccorso alpino che stavano salendo sul crinale hanno così presto i primi soccorsi al ragazzo e, con l'aiuto dell'equipaggio dell'ambulanza di Langhirano e i Vigili del fuoco, lo hanno condotto fino a Lagdei, dove Elipavullo lo ha condotto all'ospedale Maggiore di Parma con traumi alle gambe, al bacino e all'addome.