Porto Venere, esplosione in un hotel: due feriti
Lo scoppio sarebbe avvenuto durante la sostituzione di una bombola di cloro per il funzionamento della piscina. Le persone ferite sono state ricoverate in codice rosso
Esplosione in un hotel a Porto Venere, alle Cinque Terre, in provincia di La Spezia. La deflagrazione, avvenuta ieri sera, sarebbe stata provocata dallo scoppio di una bombola di cloro per il funzionamento della piscina in un albergo della baia.
Due persone sono rimaste ferite in modo grave: sono state soccorse e ricoverate in codice rosso all’ospedale di La Spezia. Si tratta del direttore dell’albergo e di un suo assistente. Oltre ai due feriti ci sono alcune persone rimaste intossicate dal cloro e ricoverate in ospedale. Nessuno, secondo le prime informazioni, sarebbe comunque in pericolo di vita.
Dopo l'esplosione, dall'hotel è uscito il personale per vedere cosa fosse successo e in molti sono stati investiti dai vapori di cloro che si sono sprigionati durante lo scoppio. Lieve il grado di intossicazione per le altre persone che si trovavano vicino all’albergo e che sono state curate con inalazioni di ossigeno. L'albergo è stato immediatamente sfollato: sul posto sono arrivati i carabinieri e i vigili del fuoco di La Spezia che, indossati gli autorespiratori, hanno subito provveduto a isolare i due locali dove i livelli di gas erano più alti – il locale tecnico e la cucina – mentre le ambulanze trasportavano i feriti all’ospedale cittadino.
L’allarme è rientrato in serata, quando i livelli di cloro si sono abbassati e i clienti hanno potuto far rientro nelle loro stanze.
