Fratello, sorella, madre e zio falsi ciechi da 30 anni
La Guardia di Finanza di Torino ha scoperto la truffa di un'intera famiglia che durava dal 1982
TORINO - Cieca la sorella, cieca la madre, cieco il fratello. E cieco pure lo zio. La Guardia di finanza di Torino ha scoperto un'intera famiglia di falsi ciechi: hanno intascato in 30 anni indennità per oltre mezzo milione di euro. E oltre ai quattro componenti dell'intero nucleo familiare, individuati altri due falsi ciechi, sempre nel capoluogo piemontese.
In tutto, i sei hanno procurato un danno alle casse dell'Inps che supera i 700 mila euro. Già eseguito un primo sequestro preventivo del patrimonio riconducibile agli indagati, per un valore di 580 mila euro.
800 EURO AL MESE CIASCUNO DAL 1982 - Un'intera famiglia di "furbetti" che intascava indennità di accompagnamento sin dal 1982: 800 euro al mese che, sommati negli anni, fanno lievitare a più di mezzo milione di euro il danno procurato all'Inps dai quattro falsi ciechi scoperti dalla Gdf a Torino.
CIECHI A SPASSO PER LA CITTA': GUARDA IL VIDEO
In un altro caso, le indagini sono scattate, sempre a Torino, dopo la segnalazione di un cittadino al "117", il numero di pubblica utilità della guardia di finanza. La persona denunciata, oltre alla cecità, simulava anche un'infermità che la "costringeva" sulla carrozzella. "Inequivocabili" - sottolinea la Gdf - le immagini raccolte dai finanzieri. E proseguono anche le indagini nei confronti degli specialisti che hanno certificato la falsa infermità. (da TorinoToday)
