Famiglia intossicata dal monossido: tutti morti
E' successo a Vignole Borbera, in provincia di Alessandria. Le vittime sarebbero marito, moglie e figlio maggiorenne. Altre due vittime a Dignano, in provincia di Udine
Tre persone sono morte a Vignole Borbera, in provincia di Alessandria, probabilmente a causa di un'intossicazione da monossido di carbonio fuoriuscito dalla caldaia a metano. Secondo le prime informazioni, si tratta di marito, moglie e figlio di 19 anni. Le vittime sono Luca Baroni, 47 anni, autotrasportatore, il figlio 19enne Mattia Baroni e la compagna 44enne, Mariangela Mele, parrucchiera.
L'allarme è scattato nel pomeriggio di oggi, ma il decesso delle tre persone potrebbe risalire alla scorsa notte. Sul posto con i vigili del fuoco stanno operando i carabinieri. E' intervenuto anche il 118.
Morti a causa del monossido di carbonio si contano purtroppo anche a Dignano, in provincia di Udine. Si tratta del 77enne Giovanni Deganis e della 70enne Lidiana Cargnello. Il ritrovamento in via San Gallo, una borgata che si trova nelle vicinanze del fiume Tagliamento. Sul posto i vigili del fuoco e i carabinieri della stazione di San Daniele del Friuli. Presenti anche i sanitari del 118 con un’automedica e un’ ambulanza, che non hanno potuto far altro che constatare il decesso di marito e moglie.