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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Roma, turista violentata vicino al Colosseo: fermato il presunto stupratore

L'uomo, individuato dagli agenti della Squadra Mobile, è un 40enne senza fissa dimora: è stato fermato su un treno della linea Viterbo-Roma

Era pronto ad espatriare. Braccato dagli investigatori la sua fuga è durata quattro giorni. E' stato trovato alle prime luci dell'alba su un treno regionale il presunto autore dello stupro di una turista australiana, picchiata, rapinata e v‏iolentata la notte fra sabato e domenica scorsi al Parco del Colle Oppio. Si tratta di un cittadino romeno di 40 anni, già conosciuto alle forze dell'ordine ed in Italia senza fissa dimora. 

FERMO DELLA PROCURA - Nei confronti dell'uomo è stato disposto il fermo dalla Procura della Repubblica di Roma. Dovrà rispondere per i reati di violenza sessuale, rapina e lesioni, tutti aggravati, commessi a danno della 49enne di Canberra. La donna, alloggiata nella zona dell'Esquilino, è stata soccorsa da un passante all’alba del 3 ottobre in via delle Terme di Traiano, a due passi dalla Domus Aurea e dal Colosseo, e accompagnata all’ospedale San Giovanni per le gravi ferite e le condizioni in cui tuttora versa. La donna era Roma per una viaggio-studio che sarebbe dovuto proseguire a Parigi.

LE INDAGINI - Le indagini da parte degli agenti della Squadra Mobile e del Commissariato Viminale, sono consistite in assunzione di informazioni testimoniali, sopralluoghi, analisi di immagini di sistema di video-sorveglianza di alcuni esercizi commerciali, hanno consentito di ricostruire la dinamica dei fatti e raccogliere gravi elementi a carico del fermato.

LO STUPRO - E’ stato accertato infatti dagli investigatori che la vittima, nella serata del 2 ottobre scorso, presso un locale in zona Termini aveva conosciuto un uomo, il quale, con la scusa di riaccompagnarla in albergo, l’aveva, al contrario, portata nei pressi del parco di Colle oppio e, immediatamente dopo che la donna si era rifiutata di baciarlo, la stordiva con un violento pugno al volto, le procurava varie lesioni, la derubava dei molti soldi, del cellulare e dei diversi monili in oro che portava con sé e la costringeva a subire un rapporto sessuale. In forte stato di choc, la persona offesa riusciva, poi, a trascinarsi fino alla strada, dove veniva soccorsa da un’automobilista che contattava il 118.

IN FUGA NEL VITERBESE - O.E., queste le iniziali del 40enne, si rendeva irreperibile sin dalle fasi immediatamente successive all’aggressione e veniva attivamente ricercato. Le conseguenti attività finalizzate al suo rintraccio permettevano di accertare che lo stesso si era dapprima spostato nel viterbese, per poi fare ritorno nella Capitale a bordo di un treno regionale, probabilmente per meglio organizzare la propria fuga dal territorio nazionale. 

TROVATO SU UN TRENO REGIONALE - Il personale dislocato presso le diverse fermate del treno lungo la tratta Roma-Viterbo, individuava e catturava il fuggitivo nei pressi della Stazione Giustiniana, allorquando gli agenti, saliti a bordo alla fermata La Storta, lo localizzavano all’interno di una carrozza. Il fuggitivo, all’atto della cattura, è stato trovato in possesso di dollari australiani e monili in oro sottratti alla vittima.

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