Festa clandestina nel bosco con tanto di bar in una grotta: carabinieri sequestrano tutto
La scoperta delle forze dell'ordine dopo segnalazioni di musica e assembramenti nei boschi. Quando sono arrivati però la festa era già finita
Un bar clandestino in una grotta in mezzo ai boschi, con tanto di casse, consolle e strumenti per fare anche la musica. Questa la scoperta degli agenti del commissariato di Riva del Garda e dei carabinieri di Arco, nell'Alto Garda (Trento).
Ad allertare le forze dell'ordine alcune segnalazioni che parlavano di musica e assembramenti su un terreno privato. Quando gli agenti e i militari sono arrivati sul posto all'alba la festa era già finita e il "pubblico" se ne era già andato. C'erano però due ragazzi, risultati poi essere proprietari del terreno, che dormivano in una tenda. Intorno a loro i segni della festa svolta fino a poco prima: bottiglie vuote e raccolte in grandi sacchi dell'immondizia, insieme alla strumentazione per la diffuse della musica.
I carabinieri infatti hanno sequestrato cinque casse acustiche, una consolle, un computer, un sintetizzatore e un generatore di corrente. In più è stato trovato un volantino con precise istruzioni agli avventori su cosa fare in caso di intervento delle forze dell'ordine. I due ragazzi sono stati denunciati a piede libero.