MILANO - Tre quintali di cibo scaduto e mal conservato. Quarantaquattro lavoratori in nero. Cinque licenze sospese. Duecentomila euro di multe e due persone deferite. Maxi operazione dei carabinieri di Rho, che - il tre dicembre scorso - hanno controllato gli stand della Fiera dell'artigianato, manifestazione natalizia dedicata all'artigianato in corso di svolgimento al polo espositivo Fieramilano di Rho-Pero. 

Pesantissimo il risultato del blitz, con gli agenti e gli esperti del Nas che hanno scoperto diverse irregolarità: dai cibi avariati all'assenza di contratti per alcuni lavoratori. In particolare, spiega un comunicato dell'arma, gli interventi in tutela della salute pubblica hanno colpito un imprenditore marocchino ed un tedesco, responsabile di un’attività di ristorazione cinese. I due sono stati deferiti all’autorità giudiziaria in stato di libertà. Le altre irregolarità hanno riguardato un’impresa greca, una ditta tedesca, specializzata in cucina vegetariana, ed un’azienda italiana che fornisce hamburger.

L’intervento degli agenti ha riscosso l’apprezzamento dell’Ente Fiera Milano e di Gestione Fiere spa, che hanno ribadito il loro impegno nel conseguimento della qualità e nel rispetto della sicurezza dei prodotti commercializzati durante la manifestazione. (da MilanoToday)