Il giallo di Francesco Ciammaichella, trovato morto in casa con una ferita alla testa
Il corpo senza vita del 40enne è stato rinvenuto in un alloggio popolare a Chieti. I carabinieri indagano sul decesso: al momento prevale l'ipotesi omicidio
Giallo a Chieti, dove nella serata di ieri, mercoledì 10 novembre, è stato rinvenuto il cadavere di Francesco Ciammaichella. Il corpo senza vita del 40enne è stato trovato in un alloggio popolare al quarto piano di una palazzina in via Albanese,
A lanciare l'allarme sarebbe stato un vicino. Sul posto sono arrivati i soccorsi e le forze dell'ordine. L'uomo è stato trovato riverso a terra con una profonda ferita alla testa, ragion per cui la Procura non esclude che possa essere stato ucciso. La morte risalirebbe a svariate ore prima.
Sul posto anche il medico legale Cristian D’Ovidio il quale, uscito dopo le 21 dall'abitazione, non ha rilasciato dichiarazioni sulle cause della morte.Nel frattempo un uomo e una donna sono stati ascoltati in caserma dai carabinieri: non risultano in stato di fermo.
Francesco Ciammaichella, teatino, faceva saltuariamente il muratore e, a quanto si apprende, aveva problemi di tossicodipendenza. Un anno fa perse la compagna.
Nelle prossime ore verrà formulata la richiesta di autopsia. La salma è stata trasportata dalla onoranze funebri all'ospedale SS. Annunziata. Al momento, l'ipotesi maggiormente ''battuta'' dagli inquirenti sarebbe quella dell'omicidio.