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Venerdì, 29 Marzo 2024
Città Palermo

"Era svenuto e gli chiedevano i documenti", morto al Policlinico: tre indagati a Palermo

Avvisi di garanzia per un chirurgo e due infermieri: l'ipotesi di reato è omicidio colposo. Gaetano Adelfio, morto a 42 anni, era arrivato accompagnato da un amico del 118 che aveva allertato sala operativa e pronto soccorso

PALERMO - "Lo potevano salvare, era già svenuto ma continuavano a chiedergli i documenti. Ha dovuto attendere almeno 15 minuti in sala d’attesa". Il padre di Gaetano Adelfiomorto a 42 anni al pronto soccorso dell’ospedale Policlinico due giorni fa, punta il dito contro alcuni presunti ritardi del personale sanitario, gridando contro. Il sostituto procuratore Bruno Brucoli ha notificato tre avvisi di garanzia ipotizzando per un medico e due infermieri il reato di omicidio colposo.

I tre indagati sono il dirigente medico di Chirurgia Giuseppe Calvaruso e gli infermieri Ezio Lipari e Maria Castagna. Il pm ha firmato un verbale di nomina e conferimento dell’incarico per un consulente, cui toccherà chiarire alcune circostanze sul decesso dell’uomo nato a Palermo ma residente a Casteldaccia. Lo specialista dovrà effettuare degli accertamenti autoptici sulla salma del 42enne, verificando la correttezza degli accertamenti clinici e strumentali seguiti e la tempestiva delle cure prestate all’uomo.

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