Si sente male dopo un allenamento di thai boxe, muore dopo cinque giorni di coma
Dolore e sgomento per la scomparsa di Arturo Darling Villarroel, 21 anni, di Genova. Era stato da poco dimesso dall'ospedale. Aperta un'inchiesta e disposta l'autopsia
Un ragazzo di 21 anni, Arturo Darling Villarroel, è morto ieri a Genova dopo cinque giorni di coma a causa di un malore su cui ora indaga la magistratura. Il giovane, di origini equadoriane, ha iniziato a sentirsi poco bene l'altro sabato dopo un allenamento di Muay Thai, la boxe thailandese. La madre lo ha accompagnato all'ospedale di Voltri e, dopo alcune lastre, il ragazzo è stato dimesso. Ma le sue condizioni di salute, invece di migliorare, sono peggiorate.
Qualche giorno dopo la madre ha trovato Darling a casa svenuto e ha immediatamente chiamato i soccorsi. Il 21enne è stato trasportato di nuovo all'ospedale di Voltri in codice rosso, quello attribuito ai casi più gravi, e da lì trasferito al Galliera. Ieri la sua agonia si è conclusa nel modo più tragico. Nei prossimi giorni sul corpo del ragazzo sarà eseguita l'autopsia, mentre il pm Walter Cotugno ha aperto un fascicolo per omicidio colposo a carico di ignoti.
L'inchiesta punta ad accertare eventuali responsabilità. La prima volta che è giunto in ospedale, il ragazzo non sarebbe stato sottoposto a Tac. Dopo il via libera del magistrato, i familiari potranno fissare la data del funerale.