Leggono la tac al contrario e lo operano al polmone sbagliato: muore a 67 anni
Indagati tre medici: per il pm il loro errore ha portato alla morte del paziente, che invece avrebbe potuto se salvarsi l'intervento fosse stato fatto al polmone giusto
VICENZA - Hanno letto la tac al contrario e hanno operato il polmone sbagliato, provocando la morte del paziente. I magistrati ora non hanno più dubbi: per questo è morto Gioachino Lessio, 67 geometra di Solagna, operato lo scorso luglio al San Bassiano di Bassano.
La direzione generale dell'ospedale ammise subito l'errore ma avanzò l'ipotesi che l'uomo sarebbe morto in ogni caso: l'errore non sarebbe stato fatale, ma solo una concausa. Ma per il pm di Vicenza, Silvia Golin, il decesso è avvenuto a causa dello sbaglio dei medici. Se l'intervento di drenaggio fosse stato eseguito sul polmone giusto, Lessio sarebbe sopravvissuto.
A finire sul registro degli indagati una dottoressa del reparto di Pneumologia e due chirurghi, che ora rischiano il processo. (VicenzaToday)
