VICENZA - Un uomo di 38 anni ha ucciso l'ex fidanzata a coltellate e poi ha tentato di suicidarsi, ingerendo dei farmaci. La tragedia a Poiana di Granfion, località di Grisignano di Zocco.

La relazione tra i due si era conclusa l'estate scorsa, ma erano rimasti sembra in buoni rapporti: Davide Tomasi, gestore di una palestra originario del padovano, continuava a mandare messaggi e a fare piccoli regali alla ex fidanzata, Monica De Rossi, 47 anni, madre di tre figli, di cui uno minorenne. 

L'uomo avrebbe contattato la ex, titolare di un'agenzia immobiliare, con la scusa di aver bisogno di una casa. La donna gli avrebbe allora dato appuntamento in una villetta ancora da completare, per la quale aveva avuto dal prorietario il mandato di vendita. L'aggressione sarebbe avvenuta all'ingresso e poi Tomaso avrebbe trascinato dentro casa la donna. 

A dare l'allarme è stato il proprietario della casa, insospettito dopo aver visto parcheggiate fuori dall'abitazione l'auto della donna e un'altra macchina che non conoscenza. Dopo aver notato le tracce di sangue all'ingresso, l'uomo ha allertato i carabinieri. I militari, giunti sul posto insieme a un'ambulanza del Suem 118, hanno seguito le tracce, che portavano a una porta chiusa chiave.

Dopo aver sfondato la porta, i carabinieri si sono trovati davanti una scena agghiacciante: a terra il corpo di Monica De Rossi e riverso su di lei Tomasi, privo di sensi. 

Il 38enne si trova in gravi condizioni all'ospedale di Vicenza, piantonato dai militari, ma non sarebbe in pericolo di vita. Tomasi è diabetico e le fiale trovate vicino al corpo hanno fatto immediatamente pensare a un tentativo di suicidio per overdose di insulina. 

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