Incendi in Campania, bruciano il Cilento e il Vallo di Diano: "Il Governo non sottovaluti l'emergenza"
Numerosi roghi sono divampati in tutto il territorio della provincia di Salerno. Nelle ultime ore è stata colpita, in particolare, la zona sud. Il centrodestra va all'attacco: "La Regione non sta facendo nulla"
Continua a bruciare la provincia di Salerno. Dopo i roghi divampati, nella giornata di ieri, tra l’Agro e la Valle dell’Irno, la scorsa notte un vasto incendio è divampato nell’area del Passo della Sentinella, a San Rufo, dove le fiamme hanno distrutto ettari di vegetazione. Non è escluso che venga chiusa al transito la strada statale 166 che conduce a Corleto Monforte. Altri incendi a Centola, Sacco, Sala Consilina, Stella Cilento, Vallo della Lucania, Capaccio Paestum, Atena Lucana, Roscigno e San Pietro al Tanagro.
Intanto ad interessarsi di ciò che sta accadendo nel nostro territorio è Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale. “L’emergenza incendi che sta coinvolgendo negli ultimi giorni la provincia di Salerno è allarmante, soprattutto se si considera che si tratta in molti casi di roghi di matrice dolosa. Ho presentato - annuncia il deputato Edmondo Cirielli - un’interrogazione al ministro dell’Ambiente per capire quali provvedimenti intenda adottare per garantire la massima sicurezza del territorio. Mi auguro – aggiunge - che non si sottovaluti un problema lesivo della salute pubblica e dei nostri boschi e delle nostre montagne. Occorre un intervento immediato di tutte le istituzioni di governo rispetto ad un fenomeno gravissimo. Mi appello anche al presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, affinché ci sia un impegno più assiduo nella fase della prevenzione, e con la società regionale Sma”.
Sulla stessa linea il presidente regionale Antonio Iannone: “Sono giorni che tutta la Campania brucia mentre De Luca e il suo assessore più anonimo del mondo dormono sonni tranquilli. Mai come in questo principio d'estate ci sono stati tanti incendi che costituiscono un danno enorme per il nostro territorio e il suo patrimonio boschivo. Bisogna assolutamente potenziare il sistema di antincendio boschivo per intervenire in maniera più tempestiva e limitare i danni. Era facilmente prevedibile tutto questo perché si sa che stiamo vivendo un anno particolarmente arido, le piogge sono sono state scarsissime. Andrebbe, inoltre, intensificata l'azione di prevenzione e vigilanza per verificare se ci sono attività criminali di piromani che approfittano delle condizioni meteo e di negligenza politica. Le stelle stanno a guardare mentre vengono ingoiati dalle fiamme ettari ed ettari di macchia mediterranea”.
Sulla questione interviene anche il vice coordinatore provinciale di Forza Italia Gaetano Amatruda: “La Campania brucia ! Non chiude accordi con i vigili. Ed i due assessorati competenti latitano. Quello all'Agricoltura è in mano al signore delle fritture e fa solo gestione, quello alla Protezione civile non esiste !!! Incapaci”
