Incendi, è ancora emergenza nel Torinese: venti vigili del fuoco bloccati
Una ventina di vigili del fuoco sono rimasti bloccati dalle fiamme nelle borgate di montagna. Non sono in pericolo di vita. L'Arpa Piemonte: "Peggioramento delle condizioni di inquinamento atmosferico nel caso gli incendi dovessero proseguire con l’intensità attuale"
Gli incendi nel Torinese continuano a fare paura. Nella notte tra giovedì e venerdì una ventina di vigili del fuoco sono rimasti bloccati dalle fiamme nelle borgate Chiamberlando, Mompantero vecchia e Bergia di Mompantero. Non sono in pericolo di vita ma sono di fatto accerchiati e sarà necessario un intervento per metterli in salvo in giornata. In borgata Chiamberlando tre baite sono state distrutte dal fuoco.
L'emergenza incendi non sembra vicina alla fine: infatti agli incendi di Bussoleno, Caprie, Cumiana, Cantalupa, Pecetto, Traversella e Locana va aggiunto un incendio boschivo a Perrero, che è ripreso dopo qualche giorno. Il fumo è arrivato ormai ovunque: anche la cintura di Torino è invasa dal cattivo odore e dall'aria malsana, anche se al momento non c'è alcun allarme dal punto di vista sanitario.
I timori sull'inquinamento sono sempre presenti. L'Arpa Piemonte, in ogni caso afferma che “è presumibile un ulteriore peggioramento delle condizioni di inquinamento atmosferico nel caso gli incendi dovessero proseguire con l’intensità attuale. Le emissioni sono accompagnate da fumi particolarmente densi che, trasportati dal vento, possono percorrere distanze significative e contribuire all’incremento delle concentrazioni di particolato pm10 e pm2,5, misurato nelle stazioni della rete regionale, sia dal punto di vista massico sia della composizione chimica”.
Come se non bastasse, da venerdì mattina è tornato a soffiare forte il vento nelle valli alpine.
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