Roma, incendio a Tor di Quinto: nube nera visibile dal centro

Un grosso incendio è divampato a Roma Tor di Quinto: prima ha interessato le sterpaglie, poi i capannoni. La nube di fumo nero era visibile dal centro di Roma nella tarda serata di domenica. Il rogo è stato alimentato dal forte vento.

Incendi a Roma

E' stata una domenica durissima giornata per i Vigili del fuoco di Roma, tempestati dalle chiamate di soccorso: sono stati circa 120 gli interventi effettuati dalle otto fino a sera, con una altissima percentuale (circa il 95%) di incendi di sterpi, di macchia mediterranea, alberi e aziende di autodemolizioni. I pompieri romani, con tre squadre, due autobotti e una Chilolitrica (mezzo per i grandi incendi) hanno affrontato a via degli Angeli, vicino al parco di Centocelle, il rogo di un'azienda di autodemolizioni che, secondo quanto ha potuto apprendere Askanews, risulterebbe sotto sequestro dall'aprile scorso, e dove è esploso un camper che conteneva bombole di gas.

Un altro intervento su un incendio di uno sfasciacarrozze è stato eseguito in località San Angelo Romano, con tre squadre e un'autobotte.

Incendi a Cesano e lago di Martignano

A nord di Roma, dalla mattina di ieri i roghi hanno interessato subito la provincia nord verso Cesano, il lago di Martignano (vicino al lago di Bracciano) con case evacuate e altre coinvolte in roghi, sino al tardo pomeriggio dove sono impegnati con tre squadre e due autobotti nella parte a nord della sulla via Braccianese Claudia, in direzione di Tolfa. Per il soccorso ordinario sono state inoltre inviate squadre da Roma a presidio di Civitavecchia. Tantissimi, infine, gli interventi di piccole sterpaglie a causa delle alte temperature, del forte vento e della consueta scarsa attenzione a prevenzione e pulizia.

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