Tragedia in autostrada: madre e figlio scendono dall'auto, travolti

Tragedia in autostrada, sulla A1 nel tratto fra i caselli di Valdarno e Arezzo, in direzione Roma. Madre e figlio scendono dall'auto: lui, 30 anni, viene travolto da un Tir e muore sul colpo; la donna, 66 anni, è in gravi condizioni in ospedale. Illeso invece il padre. E' successo giovedì sera.

Incidente sulla A1

A quel che si apprende la famiglia, di Roma, viaggiava su una Renault Scenic che si è fermata nella corsia di emergenza. Secondo una prima ricostruzione della Polstrada il giovane, per cause da precisare, è sceso dalla vettura attraversando la carreggiata. La madre, 68 anni, gli è andata dietro ed entrambi sono stati investiti dal Tir il cui conducente se li è trovati all'improvviso davanti nella corsia di sorpasso. Nulla ha potuto fare per evitare l'impatto. Il trentenne è morto, la donna pur cosciente è stata portata dal 118 in condizioni critiche all'ospedale di Arezzo. Il padre, 71 anni, non ha riportato ferite. Traffico bloccato per ore, è stata disposta fino a mezzanotte l'uscita obbligatoria allo svincolo 'Valdarno'.

La dinamica dell'incidente

Sarebbe ormai quindi chiara la dinamica dell'incidente. I tre tornavano dal Veneto dove il figlio, recatosi il giorno prima per lavoro, aveva accusato un malessere e, perciò, i genitori erano andati a riprenderlo. Durante il viaggio il padre (ora comprensibilmente sotto shock) si è dovuto fermare in corsia di emergenza, accendendo le quattro frecce, perché il ragazzo non si sentiva bene. A un certo punto il figlio ha aperto la portiera dell'auto dirigendosi verso la corsia di sorpasso. Era molto buio e la madre, d'istinto, l'avrebbe inseguito per riprenderlo ma è sopraggiunto proprio in quel momento l'autocarro.

L'impatto è stato inevitabile. Il conducente del mezzo e un suo collega di lavoro, che era con lui a bordo, sono scesi e insieme ad altre persone che avevano inchiodato i loro veicoli vedendola scena, si sono prodigati per aiutare madre e figlio, allertando Polstrada e 118. Sul posto nel giro di pochi minuti sono giunti due equipaggi della sottosezione di Battifolle e uno della Sezione di Arezzo, nonché il personale della manutenzione della Società Autostrade per l'Italia, che hanno chiuso il tratto dell'A/1 tra Arezzo e Incisa, in direzione di Roma, per soccorrere gli investiti. E' toccato agli investigatori della Polstrada il compito di ricostruire la dinamica del sinistro, sentendo il 69enne e aiutandolo in quel drammatico momento che stava vivendo. I poliziotti hanno sequestrato la Renault e l'autocarro, il cui conducente è risultato negativo all'etilometro, trasmettendo alla Procura di Arezzo un dettagliato dossier. L'autostrada è stata riaperta a mezzanotte.

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