La Ferrari si spezza in due: muoiono un 22enne e il cuginetto di 11 anni
A Vicenza un bolide guidato sull'asfalto bagnato finisce contro una casa diroccata e si spezza letteralmente in due: il ragazzino è morto sul colpo, il guidatore in ospedale
VICENZA - E' deceduto questa mattina anche il conducente della Ferrari 355 GTS protagonista ieri di un tragico volo a Sant'Agostino, nel vicentino. Pierangelo Statile, 22 anni, abitava sui colli berici, ad Arcugnano. Dopo aver tentato disperatamente di salvarlo per tutta la notte, i medici dell'ospedale San Bortolo di Vicenza hanno annunciato il decesso, questa mattina alle 10. Il suo decesso si aggiunge a quello del cugino di 11 anni, Giancarmine Lombardi, che viaggiava al suo fianco nel pomeriggio di domenica prima del tragico incidente.
I due erano a bordo di una Ferrari che è uscita di strada, spaccandosi in due tronconi dopo un violento impatto contro una casa diroccata. A causare l'incidente la pioggia e la strada scivolosa, ma forse anche l'alta velocità. Raccapricciante lo spettacolo che si sono trovati davanti i soccorritori: l'auto era sventrata e il corpo del ragazzino incastrato nell'abitacolo.
Pierangelo era il titolare dell'enoteca "Il trio divino" ad Arcugnano. Ma era anche uno scrittore, e aveva pubblicato un libro di poesie intitolato Natura naturans. Così si descriveva nella pagina della casa editrice:
“Sono Pierangelo Statile, sono nato e vivo ad Arcugnano sui Colli Berici, in provincia di Vicenza, ma sono molto legato alla terra paterna, la Lucania. Ho vent’anni e lo scorso anno ho conseguito il diploma di maturità ad indirizzo linguistico presso il Liceo scientifico della Comunicazione di Vicenza. Sono autore di poesie, che spaziano dalla Natura alla riflessione sulla condizione umana. Amo profondamente la poesia, perché attraverso essa riesco ad esprimere gli stati d’animo ed i sentimenti che mi appartengono, infatti per me “la poesia è l’urlo dell’anima”. In questo volume “Natura Naturans”, ho raccolto venti poesie, che racchiudono gli eventi, i mezzi e gli elementi attraverso i quali la Natura si manifesta, sottolineando la ricerca del rapporto armonioso tra l’uomo e il Creato, ponendo a me stesso e a tutta l’umanità dei quesiti esistenziali. (da VicenzaToday)
