Rimane incastrato in un macchinario, morto operaio
La tragedia in un impianto per la produzione di materiale per edilizia. L'uomo, 51 anni, è finito nella morsa di una tramoggia. Inutili i soccorsi
Ancora una vittima del lavoro in Italia. Un operaio di 51 anni è morto dopo essere rimasto incastrato in un macchinario per la produzione di materiale per edilizia a Bibbiena, in provincia di Arezzo.
Come ricostruisce ArezzoNotizie, la tragedia si è consumata intorno alle 10 di oggi, 25 gennaio. L'operaio si trovava presso l'impianto Lavorazione Calcestruzzi, in località Nave. Secondo una prima ricostruzione è rimasto incastrato in una tramoggia (macchinario simile a un enorme setaccio, usato per raccogliere dall'alto materiali o liquidi, per poi scaricarli verso il basso ndr) ed è morto. Sul posto i sanitari del 118, i vigili del fuoco e i carabinieri. Per l'uomo però non c'è stato nulla da fare.
E' stato attivato anche il servizio Pisll, che si occupa di prevenzione igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro, dell'Asl Toscana Sud Est. La dinamica e le cause dell'incidente sono al vaglio degli inquirenti.