rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Città Torino

Incinta investita sulle strisce, ore decisive per la figlia nata d’urgenza con un cesareo

I medici sono cauti ma parlano di piccoli miglioramenti per la bimba, venuta al mondo con un parto cesareo d'urgenza dopo che madre incinta era stata investita da un pirata

Sono ore decisive per la vita della bambina nata d’urgenza ieri con un parto cesareo dopo l'incidente che ha coinvolto la mamma, una giovane 19enne romena investita da un pirata della strada a Orbassano.

La piccola, venuta alla luce alle 38esima settimana, alla nascita pesava 3,3 kg  ed è tutt’ora ricoverata in prognosi riservata all’ospedale Sant’Anna di Torino, dove la piccola è stata trasferita dopo il parto avvenuto al Cto. Questa mattina il papà della bambina è stato portato in reparto affinché si rendesse conto della situazione.

Bimba nata dopo l'incidente della mamma: come sta

"In conseguenza del trauma subito dalla donna – ha detto Daniele Farina, primario di neonatologia dell'ospedale Sant'Anna, dove la piccola è stata trasferita dopo il parto –  tutti gli organi della bambina hanno subito danni. La situazione è veramente critica. L'abbiamo messa in ipotermia a 33 gradi perché in questo modo si recupera meglio sul cervello. Passati tre-quattro giorni potremo iniziare a valutare i danni subiti dalla bambina, in particolare quelli cerebrali".

“Con il trauma – ha aggiunto Farina – la mamma è andata in shock ed è diminuito il flusso di sangue all’utero e alla placenta. La bambina non ha così ricevuto abbastanza ossigeno. Oltre al cervello sono interessati anche fegato, reni e polmoni”.

"Lottiamo affinché sopravviva bene"

Rispetto a ieri ci sono piccoli segni di miglioramento: "Ha aperto gli occhietti - ha concluso Farina - e c'è una suzione minima. Noi lottiamo non solo per farla sopravvivere, ma perché possa anche avere un futuro buono". Il papà è venuto in mattinata in reparto affinché si rendesse conto della situazione.

Secondo i medici, farla nascere è già stato un risultato importante. “Senza il tempismo che abbiamo avuto – ha detto Guido Menato, primario di ostetricia 2 universitaria dell'ospedale che ha coordinato l'équipe che si è trasferita al Cto - staremmo a raccontare di una bambina morta".

Anche la mamma si trova ora all'ospedale Sant'Anna. "Si trova – ha spiegato la dottoressa Evelina Gollo, primario di anestesia e rianimazione - nel reparto di rianimazione, in stato vigile e cosciente. Ha una frattura alla base del cranio e della clavicola, che per ora non richiedono un intervento chirurgico. La donna è ancora sotto choc. Non ha chiesto del bambino".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Incinta investita sulle strisce, ore decisive per la figlia nata d’urgenza con un cesareo

Today è in caricamento