Molestava e drogava le pazienti: nel suo pc anche foto pedopornografiche
Nuovi guai per un infermiere in servizio a Padova, accusato di aver stordito e abusato di diverse donne. Ad una paziente avrebbe somministrato benzodiazepine per poi violentarla
Nuovi guai per un infermiere in servizio in un nosocomio Padovano, accusato di violenza e molestie sessuali nei confronti di sei pazienti e di averne stordito un'altra somministrandole stupefacenti. Come riporta PadovaOggi, l'uomo è stato arrestato lo scorso 4 gennaio e condotto nel carcere di Verona. Nel frattempo però la sua posizione si sarebbe ulteriormente complicata.
All’interno del suo computer gli inquirenti hanno trovato e sequestrato migliaia di foto pedopornografiche. Secondo l’accusa, l’ex dipendente del nosocomio possedeva infatti foto di minorenni in posizioni inequivocalbili.
Le violenze e gli abusi
L’uomo di origine rumena avrebbe violentato una paziente cinese di 58 anni lo scorso 4 gennaio, dopo averle somministrato delle sostanze (forse benzodiazepine) per renderla incapace di intendere e volere. I nas dei carabinieir l’hanno incastrato e a suo carico, secondo l’accusa, vi sono altri sei casi simili dove il 42enne fotografava e rendeva incapaci di intendere le sue vittime prima di molestarle. L’uomo è accusato anche di peculato: durante le perquisi uzioni nei suoi armadietti sono stati trovati medicinali appartenenti all’azienda ospedaliera.
Tutto è stato sequestrato e gli atti sono stati trasmessi alla procura di Venezia che è competente in materia di reati contro i minori. Il prossimo 15 dicembre, l’infermiere dovrà comparire davanti al Gup Cristina Cavaggion: l’avvocato tenterà la carta del rito abbreviato con una perizia psichiatrica a condizionare il tutto.