La professoressa al bambino di colore: "Torna nella giungla"
Aperta un'indagine sul caso di un'insegnante che avrebbe offeso diversi studenti di una scuola media di Firenze
FIRENZE - "Mafiosi", "drogati". E all'alunno di colore: "Torna nella giungla". Sarebbero questi i pesanti insulti rivolti da una professoressa di una scuola media fiorentina ai suoi alunni.
Il fatto, riportato dal Corriere Fiorentino, ha sollevato un caso e un'indagine della magistratura, dopo la denuncia di una trentina di genitori nei confronti dell'insegnante.
Dal suo canto, la docente di educazione artistica che insegna ai ragazzi di prima, seconda e terza media, si difende sostenendo che si tratta di falsità: "Soltanto un mare di bugie, ho parlato di mafiosi dicendo che il loro comportamento era ascrivibile a certe figure".
La preside invece spiega di aver censurato la docente, usando gli unici strumenti a sua disposizione. La dirigente scolastica stessa, tuttavia, spiega di essere stata anche denunciata per avere chiesto e ottenuto una visita della commissione medica per verificare l'idoneità della docente.
Del caso si occuperà ora la procura di Genova, poiché il padre di uno dei ragazzi che sarebbero stati oggetto degli insulti è un magistrato fiorentino. (da FirenzeToday)
