Chiedono 200mila euro e bruciano capannone: presa la "banda del pizzo"
Dopo averlo rapinato in casa, 3mila euro di bottino, gli hanno chiesto 200mila euro da consegnare in Liguria
TORINO - I carabinieri della Compagnia di Ivrea Torino hanno smantellato un gruppo criminale specializzato in estorsioni.
I militari hanno arrestato 5 persone attive in provincia di Torino. Le indagini sono partite dopo la denuncia di un imprenditore canavesano.
Dopo averlo rapinato in casa, 3mila euro di bottino, gli hanno chiesto 200mila euro da consegnare in Liguria. L’imprenditore non si è presentato, attirandosi minacce e vendetta, compreso un incendio a un capannone della sua azienda.
Gli estorsori sono stati arrestati dai carabinieri mentre incassavano i soldi del “pizzo”. LEGGI SU TORINOTODAY
Nella foto lo scambio di denaro