I ladri non sono "choosy": svaligiata casa del ministro Fornero
Nella notte tra venerdì e sabato la spiacevole visita nella villa del ministro nel comune di San Carlo Canavese. I malviventi si sono introdotti da una finestra sul retro. A nulla è valsa la sorveglianza h24.
Non sono stati poi così "choosy" i ladri che nella notte tra sabato e domenica si sono introdotti in casa del ministro del Lavoro, Elsa Fornero, e del marito, l'economista Mario Deaglio.
In pochi minuti, i malviventi hanno letteralmente ripulito la casa del ministro e, nel piccolo comune di San Carlo Canavese, da giorni non si parla altro.
Ancora non è chiara l'esatta dinamica del furto in quanto i carabinieri non sono così propensi a parlare del fatto, ma da sabato mattina si susseguono i sopralluoghi e i rilievi degli agenti intorno all'abitazione. E così - vista la fama delle due vittime - la notizia non ha tardato a diffondersi.
A quanto emerge, chi ha effettuato il furto ha pianificato il tutto nei minimi particolari e per penetrare nella casa attravarso una finestra posta sul retro avrebbe segato alcune sbarre.
A nulla è valsa la sorveglianza h24 che, da quando Elsa Fornero è diventata ministro, tutela l'abitazione della coppia: i ladri, per introdursi nell'abitazione, hanno scelto il retro della villa che confina con un bosco e un fiumiciattolo.