Trucco "della maniglia" per rubare dentro le auto in sosta: un arresto a Napoli
Il ladro è finito in manette: è un 65enne di San Giorgio a Cremano, accusato ora di furto aggravato. Ecco come funziona questo nuovo "trucco"
NAPOLI - Il cosiddetto "trucco della maniglia" registra una nuova vittima. Il ladro è finito in manette: è un 65enne di San Giorgio a Cremano, accusato ora di furto aggravato. L'uomo, già noto alle forze dell'ordine, è stato bloccato e arrestato dai carabinieri della stazione Scali Marittimi su via delle Repubbliche Marinare.
Come sono andate le cose? I militari hanno notato il 65enne che si aggirava tra le auto in sosta con fare sospetto, per poi mettersi all'inseguimento di una di queste appena ripartita. A questo punto anche i carabinieri hanno deciso di seguirlo e non perderlo di vista.
Quando l'automobilista si è fermato nei pressi di una caffetteria e ha usato il telecomando per chiudere a distanza le portiere dell'auto, l'uomo, senza farsi notare, ha tirato la maniglia di una delle portiere, annullando quindi la chiusura automatica senza che l'automobilista, ormai già dentro al bar, potesse accorgersene.
Il ladro ha a questo punto aperto lo sportello, rovistato in tutta la vettura, portato via una borsa contenente un laptop, un navigatore satellitare e varia documentazione, ma a questo punto i carabinieri l'hanno bloccato e poi arrestato.
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