Latitante invia sms hot con il cellulare della mamma: arrestato
L'uomo, un 35enne romeno, 'corteggiava' a suo modo una connazionale, che lo ha denunciato. Usava il cellulare della madre, ma non è bastato: arrestato
ROMA - Galeotto fu l'sms. E' costato caro a un 35enne romeno, destinatario di un mandato di arresto internazionale, l'invio di messaggi erotici a una connazionale della quale si era invaghito.
L'uomo, ricercato nel suo Paese per furto aggravato, ha iniziato a tempestare di squilli e messaggi il cellulare della donna. Il "corteggiamento" avveniva però con il cellulare della madre. L'espediente non è servito: il romeno, individuato, è stato arrestato e denunciato per molestie.
L'uomo, dopo aver conosciuto la ragazza, aveva cominciato a tempestarla di telefonate nel tentativo di farla cedere alle sue avances. La giovane ha inizialmente sopportato gli squilli a vuoto e le telefonate mute provenienti da un numero di cellulare che non conosceva; con il passare del tempo, però, a quei silenzi si sono sostituiti sempre più frequenti sms con chiare richieste di carattere sessuale. Infastidita e spaventata, la donna ha quindi deciso di denunciare il fatto alla polizia.
Gli agenti sono riusciti a risalire all'intestatario del telefono - la madre del latitane - e all'indirizzo dell'appartamento nel quale il romeno, la mamma e la zia abitano.
Così i poliziotti sono andati a bussare alla porta di casa dell'innamorato molesto e, dopo averlo portato in commissariato per denunciarlo, lo hanno anche arrestato rendendosi conto che l'uomo era anche ricercato in Romania. (da RomaToday)