La tempesta perfetta: raffiche da uragano e grandine come palle da baseball
Domenica da incubo nelle zone della Bassa bresciana e in Franciacorta. Raffiche di vento fortissime, grandine e danni: la cronaca di BresciaToday
Provincia bresciana flagellata dal maltempo. La tempesta era attesa, forse non così forte: non pochi i danni registrati in numerosi Comuni bresciani. A Manerbio è andato distrutto il gazebo del centro sportivo, a Monticelli Brusati è stata addirittura sradicata la palestra. Poi, la grandine: in alcune zone chicchi grandi come palle da baseball, fino a 150 grammi di peso. Inevitabile qualche “botta” alle automobili, i coppi dei tetti crepati, gli alberi abbattuti, i vigneti danneggiati: la conta dei danni è ancora tutta da fare. Il più clamoroso, sicuramente a Monticelli: qui a causa del fortissimo vento è stato scoperchiato il tetto della palestra di Via Villa. E nel pomeriggio è arrivata la grandine.
Danni in ordine sparso, in lungo e in largo in buona parte della provincia. In Franciacorta alberi caduti a Erbusco, Adro. A Gussago chicchi di grandine da record, tra gli 80 e i 100 grammi di peso (ma sembra che il numero uno arrivi a un etto e mezzo). A Rovato e Castegnato allagati i sottopassaggi. La conta dei danni anche nella Bassa: come detto, a Manerbio è andato distrutto il gazebo del centro sportivo. A Torbole Casaglia danneggiato un capannone, black out in ordine sparso, campi coltivati e strade allagate.
Dall'hinterland al “profondo sud” sono tantissimi i paesi in cui la tempesta di domenica ha lasciato il segno. Ha piovuto la mattina, poi il vento e infine la grandine. Tra i paesi purtroppo interessati anche Azzano Mella, Bagnolo Mella, Capriano del Colle, Flero, Ghedi, Leno, Manerbio, Pavone Mella, Roncadelle, Rudiano, San Gervasio Bresciano, San Paolo e Torbole Casaglia.
